domenica 18 agosto 2013

Vasto Film Festival? ....

Penso che in tanti, leggendo il programma del VFF di quest'anno, abbiano pronunciato la battuta: "Vasto Film Festival? ... no, preferisco il rumore del mare"
Io francamente non mi sento di criticare il programma o la formula. Mi sento di criticare la retorica che c'è dietro questa "operazione". Mi sento di criticare la "maniera". Mi sento di criticare le solite frasi fatte di un sindaco che "non ha niente da dire ma le vuole dire per forza" (anche io, volendo, so usare frasi fatte). 
La domanda non è: "chi c'è?". La domanda non è: "cosa c'è?". La domanda è: "perché?" 
Perché si fa questo "Film Festival"? A chi è rivolto? Che fine si propone? 
La risposta è, come per altre "manifestazioni", "bisogna farlo perché bisogna farlo" e non ci si pone alcun dubbio, né sul significato, né sui contenuti, né sulla qualità, né sul risultato.
Io penso che anche quest'anno le "sale" saranno piene, però mi do una risposta: "perché non si paga il biglietto".

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