mercoledì 10 febbraio 2016

Le ceneri del Vasto.



Pregiatissimo Professor Luigi Murolo, 
a Lei che rappresenta l'espressione più alta della cultura della nostra Città, mi rivolgo per evidenziare lo stato di totale abbandono delle epigrafi storiche di cui la "nostra" Vasto è (forse sarebbe il caso di dire era) piena. 
Pubblico solo le foto che mostrano le antichissime iscrizioni de "lo casale de lo Santo Agusino" ma sarebbe lungo l'elenco delle memorie storiche che stanno scomparendo, a partire da quella "al forte guerriero" posto sulla facciata della Cattedrale. 
La mia, come voce che grida nel deserto, non viene accolta. Spero che almeno la Sua abbia l'autorevolezza di essere ascoltata.
A cosa serve raccontare del passato e ricordare storia, cultura e tradizioni se quanto rimane di questo patrimonio viene lasciato svanire?
Urli Professore. Urli! Altrimenti solo tra pochi anni i suoi scritti non troveranno più riscontri, così come già non ne trovano più quelli del Marchesani e dell'Anelli.  


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