mercoledì 21 aprile 2010

Artista, altro che artigiana.


Il post precedente, inviatomi dal "maestro" Pino Pollutri, mi mette in condizione di presentare ai frequentatori del mio blog, Miriam Melle Perrozzi. Lei si definisce un'artigiana, io ritengo invece che sia qualcosa di più. Bisogna visitare la sua "bottega" in via Adriatica per rendersene conto.

1 commento:

giusfra.poll ha detto...

Grazie, archidadamo, dell'attribuzione di "maestro" in ...operafictilia (cose di terra cotta), materia in cui in realtà mi diletto soltanto (certo con discernimento e buon gusto, quel che troppo spesso manca a chi 'fa mestiere' d'artista). Appena a Vasto sarò ben felice di fare conoscenza con ...la collega Miriam Melle Perrozzi e poter vedere da vicino i suoi (o le sue) case-faro, a quanto pare fatte non per effondere in giro vanagloriosa luce d'artista , ma per illuminare semplicemente chi in esse lavora e vive ...e crea.
Per quanto riguarda la distinzione artigiano-artista (vexata quaestio, mai risolta e irrisolvibile in teoria, in fondo persino futile) io ho annotato quanto segue nel mio sito: http://www.operafictilia.com/intro/PagineOpera/Poetica_Ceramica.htm
Vorrei che Miriam lo leggesse per sentirsene - seppure ne avesse bisogno - incoraggiata a fare (manufatti artistici), senza doversi preoccupare di come i perditempo vorranno classificare le sue creazioni poetico-materiche.
A presto, allora, in via Adriatica.
Pino Pollutri