venerdì 18 novembre 2011

Il castello "stante" nel Vasto.



Oggi mi annoiavo e allora ho fatto questo filmatino sul Castello Caldoresco.

Credo che siano molto pochi i vastesi che hanno potuto visitare il cortile dell'antico edificio.

Mi sono permesso di collegare la "Cultura" nostrana con quella giapponese, utilizzando la colonna sonora del film di animazione "Il castello errante di Howl" del regista Hayao Miyazaki, che tanto mi colpì quando lo proiettammo al Politeama Ruzzi in occasione dell'evento "V for Fumetto".

4 commenti:

maria ha detto...

Beato lei, in senso buono, che quando si annoia ha dei castelli "proibiti" da visitare e da filmare...
E' davvero molto bello!!!
Anche se da sempre, visto da fuori, quelle antenne sul tetto lasciano un pochino così alla vista di tale bellezza antica.
Perchè in questo castello non è possibile una "convivenza" con gli occhi e la presenza di eventuali turisti o semplici curiosi?
Non conosco la storia del dopo i Caldora, immagino, ma nemmeno quella, la storia, del durante veramente...

GF ha detto...

Grazie Mac

Davide Delle Donne ha detto...

complimenti

Davide Delle Donne ha detto...

Caro Architetto purtroppo il Castello sta cadendo a pezzi e i padroni ,se ne infischiano .L'unica cosa che migliora nel Castello e' la qualita' dei capperi che crescono rigogliosi nei suoi muri.A Casoli il Comune ha ricomprato il Castello e a Carpineto sono partiti i lavori di restauro.Il castello di Roccascalegna e' visitato da tante scolaresche ed e' un businness per i negozi della zona.A Vasto misa' che c'e' la nuvola di Fantozzi...la sfiga ci perseguita.