martedì 17 novembre 2009

Cip & Ciop VS Quiquoquà.

“Ruzzola il gomitolo dal grembo se ne va. La gallina razzola sull’aia e … coccodà…”

E adesso il pollo che non riesce a “volare un po’ più alto del cortile” non trovando di meglio da fare, rintanato nel suo pollaio, dove le gallinelle gli fanno coccodè, scrive alle papere dello stagno di fronte, chiedendo a queste di non schizzarlo.
Ma si rende conto che la volpe è in agguato? La volpe non uccide per divertimento, uccide per fame. Il padrone del pollaio, quello si, potrebbe uccidere per il solo gusto di farlo. Nel caso del pollo, potrebbe riporlo nel congelatore per gustarlo a tempo debito.
L’argomento della lettera inviata dal sindaco al direttore di qui quotidiano, non doveva essere una “barzelletta” su un giornalino. L’argomento doveva essere il povero ragazzo, lasciato all’abbandono e, per questo, noto alle forze dell’ordine.
Come al solito però, il “pollo” crede di poter volare perchè le pollastrelle gli fanno “oooh”!
A Vasto, molti anni fa una persona si lanciò dal “muro delle lame” legato a tanti polli. Cadde rovinosamente. Allora si convinse che questi non volano. Ora lo sanno in tanti, perché glie lo dice … Piero Angela.

7 commenti:

maria ha detto...

Ultimamante, non sono riuscita a seguire tutte le vicende espresse e raccolte dai vari siti e blog....
Ma questo post, sembri celare una storia triste molto triste che non sono riuscita a cogliere, chiedo scusa!
proverò a leggere a trovare informazioni su qui quotidiano e farò il giro andando avanti e tornando indietro...Tra date e varie pagine web.
Ma questa storia mi è rimasta impressa e ne vorrei sapere di più!

giusfra ha detto...

ma quale "sembri celare...", è solo una storiella da cortile... pardon da politica di paese. Il luogo dove i "Nicolini", i re dell'effimero, come leggo in noi-vastesi, vanno a nozze, trastullandosi trastullandosi... Tanto paga ...pantalone!

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Marino scusa spiegati meglio.
Maria leggi il sito del comune (lettera de sindaco al direttore di Quiquotidiano)

maria ha detto...

Letta!
Intuivo che rimandasse, il Suo post all'aggressione dell'assessore, non sono riuscita a leggere l'articolo di qui...
Ma onestamente se c'era l'invito di usare la violenza, non mi sembra corretto!
Non so e non mi interessa sapere che è l'aggressore, ho espresso un paio di commenti in giro, nel web, su questa vicenda, Non credo che lottare con i bastoni risolva il problema, va a ledere tutto ciò per cui si è lottato, senza bastoni, ma con la forza delle parole della politica e del sacrificio in precedenza contro ogni forma di violenza sia veso e sia da parte delle istituzioni o dello stato in generale.....
Così come non si risolve il problema prendendo l'aggressore e rinchiuderlo e basta chissà dove!!!!
Quello che è successo è grave, molto grave.
1° perchè racchiude in se l'esasperazione dove oggi stiamo arrivando, e c'è ne tanta in giro.
2° perchè è stato colpito, oltre alla persona, un simbolo che dovrebbe rappresentare la sicurezza delle famiglie e degli individui che vivono nella e per la società Noi o nel caso specifico Voi vastesi!
Incitare alla violenza non ha senso....
Perdonare a priori nemmeno...
Aiutare solo aiutare e non ostacolare ne il lavoro svolto dalla politica locale, e ne da parte della politica locale ostacolare la buona vita ed il quieto vivere di tutti!
Forse ho solo parlato a vanvera o come si dice... Ma credo in queste cose.....
Così come credo in una bastonata in testa o dietro la schiena quando serve! Ma non serve in questo caso! E ne serviva nel caso precedente!

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

vedi cara Maria, il sindaco ha strumentalizzaro una "battuta" del giornalino, facendola passare come una incitazione alla violenza. Per me una battuta è e rimane una battuta. Quando si scrivono lettere come quelladel sindaco, si vuole solo far capire quello che non è. Il sindaco doveva capire e "cercare" di risolvere il problema del ragazzo che ha colpito l'assessore, magari chiedendo aiuto agli avversari. Mentre ha approfittato per attaccare "politicamente" il suo "concorrente", su un campo sbagliato e nei tempi sbagliati. Solo demagogia.

maria ha detto...

Vede, a mio avviso, ultimamente la politica è, solo demagogia, ma non solo ultimamente.... Da qualunque lato la si guardi!
Il Sindaco, avrebbe potuto aiutare quel ragazzo, per il quale cmq, pur non sapendo chi è, esprimo il mio dispiacere, o chi per lui, avrebbe dovuto farlo, ma non solo quel ragazzo....
Altrimenti, può passare il messaggio che basta tirare un ombrello in tasta alla persona giusta, quando si hanno dei problemi.... Che l'aiuto è servito!
Un tempo è stato anche così, magari non un ombrello, magari non in testa, ma cmq bastava fare qualcosa a o per qualcuno.... E si otteneva qualcosa... Ed io che non ho mai o quasi mai, dato ombrellate di quel genere o di altro.... Sono stata sempre a piedi... Si fa per dire.....

maria ha detto...

Cmq credo nella politica... Ma quella vera!!
Non quella per cui viviamo oggi o crediamo oggi lo sia...
Parole fatte, frasi fatte... Le mie....
Ma non credo ci siano esponenti politici di vecchio calibro come fino alcuni anni fa si vedevano in giro... Compresi coloro che hanno cominciato a fare politica sulle orme di questi.... Non sono come loro e non agiscono come loro....
Ma amo la politica ed il suo significato!