martedì 20 luglio 2010

E se prima eravamo in due a ballare l'hully gully , adesso ....


Adesso anche voi sapete... Lettera aperta a Fabio Cedro e Pasquale Morone.

Quello che Idv sta facendo a voi, a me ed al circolo M. Colantonio è stato già fatto. I comportamenti di questa gente non sono mai chiari, definitivi. Sono piuttosto... evasivi. A voi è stato risposto che non potevate parlare... per mancanza di tempo. Se non c'è tempo di parlare in un congresso, quando mai ci sarà? Del resto un partito ammalato di acclamazionite acuta, che partito è? Tutti ormai, iscritti ed elettori hanno capito che alle belle parole non seguono mai i fatti. A volte si sfiora il ridicolo. Al congresso nazionale di fronte alla vergogna della presentazione di una sola mozione si scelse una soluzione imbarazzante. Si fece presentare una mozione Barbato, quello finito su “I nuovi mostri” di striscia la notizia. Barbato non avrebbe potuto presentare mozioni. I termini per presentare una mozione erano ampiamente scaduti.
La nascita del circolo del quale mi onoravo di far parte è stata osteggiata in tutte le maniere. Quando poi nessuno avrebbe potuto negare il riconoscimento ufficiale che tutti gli statuti prevedevano, è arrivato Mascitelli a Vasto a dire che Vasto era un esperimento pilota, primo caso in Italia ad avere 2 circoli. Ogni iniziativa da noi intrapresa è stata osteggiata, poi però noi abbiamo fatto il progetto “Dillo all'IdV” e dopo un po' di tempo, senza dire uno straccio di grazie, a Pescara facevano: “L'IdV ti ascolta”. Chapeau all'originalità.
Chiudo raccontandovi qualcosa che sicuramente già saprete. Francescopaolo D'Adamo, ha aderito al progetto “Alleanza per Vasto” che forse in futuro darà vita ad una lista civica. E allora idv, il partito per il quale lui solo ha vinto le elezioni a Vasto, e che ha contribuito a fondare... non gli ha rinnovato la tessera. Mica gli ha chiesto: senti... che intenzioni hai... E' stato l'unico caso. Altri tesserati di altri partiti hanno aderito al progetto Alleanza per Vasto, ma non per questo sono stati espulsi dai partiti di appartenenza. Intendevamo fare ricorso, ma colmo di ironia, il partito della legalità non prevede organi ai quali fare ricorso. I dirigenti del partito, (spesso dimostratisi non a conoscenza di quanto previsto dallo statuto) possono magari decidere qualcosa di palesemente ingiusto e non si può fare nulla. E noi abbiamo scritto a di Pietro e tutto l'ufficio di presidenza per segnalare l'assurdità della mancanza di un collegio di garanzia (peraltro previsto dallo statuto). Chiaramente non abbiamo ottenuto risposta. Non è solo scandaloso. E' pacchiano. E' grossolano. Come scritto all'ufficio di presidenza, perfino il Pd ha un collegio di garanzia. Allora adesso io dico a voi: lottate, se ce la fate, contro chi predica bene ma razzola molto male. Non i nemici, ma i migliori amici di idv (penso a Beppe Grillo, Marco Travaglio, Paolo Flores d'Arcais) pongono la questione della selezione della classe dirigente di idv. Sono loro a dire cose tremende come: “Caro Tonino così non va!”come dice De Magistris, “...partito affidato a livello locale a manipoli di yes men” come scrive Flores D'Arcais, “C'è del marcio in Danimarca”, articolo nel quale idv fa una figura oltremodo imbarazzante a livello locale. Ecco, adesso riflettete sulle vostre esperienze. A me e al circolo M. Colantonio sono riusciti a farci andare via dal partito. Forse con voi non ce la faranno. Ma comunque è con voi che vogliamo parlare.

Il portavoce del circolo M.Colantonio
Tiziano Longhi

1 commento:

giusfra ha detto...

mozione d'ordine:
"è con voi che ..." Con voi - almeno per la Lab, escludendo il P. Morone, che uno è e uno rimane - ...chi?
Come tutto è pleonastico, surrettizio, autoreferenziale, ed estraneo alla gente!