giovedì 5 aprile 2012

Radio att IVO

Comunicato stampa

Nell’attesa ansiosa di avere risposte dall’ufficio servizi del comune di Vasto e dal suo assessore SPUTORE (VIABILITA’ E AI SERVIZI) se dopo 7 anni riusciranno a risolvere il problema di FOSSO MARINO (esondazioni e invasione dell’arenile di acque bianche e liquami) con le sue varie reti fognarie, ricordiamo che siamo all’abbrivio di una stagione estiva che non annuncia ottimismo per le economie cittadine speranzose di un turismo di qualità,
vogliamo ricordare ai sopracitati alcune delle molte inefficienze e noncuranze che caratterizzano l’andamento della manutenzione della città, prossima ai 50 mila abitanti e in estate almeno 120.000 turisti Il giro pedonale della città ci avverte visivamente che purtroppo tutta la segnaletica sia quella orizzontale che la verticale, risulta invisibile e sbiadita. A causa della invisibilità delle strisce pedonali nei punti sensibili e nevralgici cittadini si rischia quasi sempre, se non si è abbastanza accorti, di rimanere vittima di infortuni a causa delle auto che scorrono senza accorgersi dei pedoni. Vogliamo ricordarci dei pedoni vittime in questi anni di traumi gravi?
E vediamoli questi punti:
tutte le fermate degli autobus, tutti gli attraversamenti che portano alle scuole, gli uffici postali di via Giulio Cesare, l’attraversamento della zona di Piazza Verdi (Shangai),gli attraversamenti ai semafori.
Andiamo a individuare ora le segnaletiche verticali, ovvero i semafori:
sulla statale 16 da tempo si attende la installazione a tempo di un semaforo nella zona Autostello - contrada Buonanotte dove sono avvenuti incidenti mortali; e come si risolve il caotico incrocio in estate che conduce a Vasto marina immettendosi dalla Provinciale histonium alla statale 16?; da anni molti semafori sono spenti in città e in periferia: cosa si aspetta a ripristinarli ? Il quartiere San Lorenzo e il quartiere sant’Antonio Abate sono ancora in attesa di provvedimenti seri per risolvere i loro problemi. E una ultima considerazione:
I materiali impiegati sono in linea con le direttive della Comunità europea e rispondono a criteri di qualità come le leggi prevedono? e gli uffici servizi del comune di Vasto e lo stesso assessore Sputore verificano se i materiali impiegati rispondono ai criteri nella gare di appalto? Queste sono le domande che ci premono e alle quali chiediamo risposte concrete e certe.
Ivo Menna ambientalista storico

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