lunedì 13 agosto 2012

Ma come si permette!

Questa mattina in piazza ho notato due ragazzini che "massacravano" una pianta. Non una semplice piantina ma un imponente pianta ornamentale.
Mai nemmeno pensare di richiamare i bambini di questi tempi, non si sa mai a cosa si va incontro. 
Su una panchina però ho visto una coppia che, incurante di quanto accadeva, li osservava. Ho chiesto loro se fossero i propri figli e "candidamente" mi hanno risposto di si.
Allora ho fatto loro notare che non mi sembrava normale quello che i bambini stessero facendo. La "signora" mi ha risposto stizzita che aveva altro a cui pensare. Io di rimando ho esclamato: "Bella educazione!"
Il "signore" allora mi ha urlato: "Come si permette!?!"
"Come si permette" a me che stavo facendo loro notare il comportamento "inurbano" di quei ragazzini. Inalberato ho risposto che io sono un cittadino che conosce "l'educazione civica" e come cittadino ho tutto il diritto di far notare il danno che i suoi figli stavano arrecando all'aiuola della mia Città.
Il "signore" mi ha risposto: "chiami i vigili se vuole". 
A quel punto, non potendo trattenermi oltre, ho lasciato partire un sonoro vaffanculo a lui e "a quanti ne tiene". 
Che significa "chiami i vigili"? Mica mi interessava farli multare! Mi interessava che richiamassero i loro figli. E' troppo pensare che si possano educare i ragazzi al rispetto della "cosa pubblica"?
Ma come mi sono permesso? Chi sono io per dire a questi "signori" (turisti) certe cose?
Poi .....

6 commenti:

maria ha detto...

Ma sempre a lei Architè?
Lo scorso anno che stavano a scarabocchiare il monumento dei caduti, quest'anno una pianta ornamentale... e che è?

Ogni tanto, quando sento una mamma che rimprovera il figlio perchè tocca o danneggia una cosa non sua, mi sento meno sola...

Anonimo ha detto...

Visti i "turisti" che vengono a Vasto, cosa ci si può aspettare?

AGOS ha detto...

un bel calcio in c**o ai figli e al padre....e passa la paura!!!

maria ha detto...

Anonimo, L'architetto, ha avuto la decenza di non sottolineare etnie o provenienze, alla lettura del post, non ci è dato sapere se questa bella famigliola è o non è vastese e nello stesso tempo se è o non è una famiglia appartenente alla cara sua vasto bene, quella da dove di certo un cuor di leone appartiene...
Sperò, avrà, l'architetto, la premura di sottolinearci anche se erano i classici turisti fai da te o la classica famiglia di rumeni o del profondo sud: sono certa che l'anonimo si aggrappa ancora a queste spiacevoli "situazioni" per esprimere la rovina della città.

Ciccosan ha detto...

Maria, l'architetto ha indicato che sono turisti; l'ha scritto tra parentesi. A me non meraviglia l'episodio, sostengo da sempre che il peggior inquinamento che Vasto subisce ogni anno è l'assalto dei turisti.

maria ha detto...

E' vero: l'architetto lo ha scritto nel finale tra parentesi.
Ultimamente sono un poco distratta... :)
Scusi anonimo...

Vado un poco in ferie dai commenti... se ci riesco. :)
O forse, sarebbe solo il caso che dormissi un pochino di più.