giovedì 29 novembre 2012

L'ultimo "Uastarolo".


Il due Aprile non riceverò più la telefonata che mi dice, puntuale ogni anno: "Frangischepà auguri". Forse era l'unico a Vasto che si ricordava dell'esistenza di San Francesco di Paola e della sua festa. Tutti gli anni si ricordava del mio onomastico e mi telefonava spesso spiazzandomi poiché nemmeno io a volte ricordavo quella ricorrenza. Sono cresciuto con lui, con lui è nato e si è sviluppato il mio amore per questa città.
Non mi dilungo oltre ... addio "Don Micchele"! Rigorosamente con due c.


1 commento:

Alessandro ha detto...

Lo dico senza retorica: una gran brava persona. Amava Vasto ed era la memoria storica della vita religiosa passata. Lo vedevo spesso camminare con il suo cappotto e cappello che indossava anche quando il clima si faceva più mite.
Che tristezza