venerdì 6 marzo 2015

La natura e l'uomo


Certo le calamità naturali sono quelle che sono, ma l'uomo ha perso la capacità di prevedere e mettersi al sicuro anche da azioni meteorologiche come una giornata di forte pioggia. 
Si dice "basta che piscia una gallina e si allaga". Se questo detto è valido per le comuni piogge, figuriamoci per quelle come ieri. 
E vogliamo dare la colpa alla natura? Io dico di no.
Siamo così abituati a vivere nell'agio che non sappiamo prevedere né reagire a certi eventi. Non parlo solo della gente comune, parlo soprattutto delle Istituzioni. Dove sono le persone che sanno come prevedere e come reagire? 
Sarebbe lungo il discorso se cominciassimo a parlare della speculazione edilizia, dei servizi, delle manutenzioni  eccetera. 
La situazione è sfuggita di mano da tempo e questo ormai tutti se ne sono accorti ma nessuno sa da dove ricominciare. 
Nella foto di sopra si vede che il "pescatore" ha posto la sua barca e le sue attrezzature dove il mare non è arrivato. Possiamo dire che è fortuna? Io penso che sia "esperienza". 
L'esperienza purtroppo si sta perdendo completamente. 
Mio nonno "ortolano" (chi ride di questa parola possa marcire all'inferno) provvedeva autonomamente alla regimazione dei "valloni" che scorrevano intorno alle sue terre. Da quando mio nonno non c'è più è intervenuto l'ente preposto, convogliando dentro argini metallici l'acqua di questi valloni. Nessuno però provvede alla manutenzione di questi argini e, una volta corrosi questi elementi metallici, l'acqua si disperde in tutta la campagna producendo i danni che conosciamo.
Se fai presente la cosa all'impiegato di turno, questo fa spallucce e ... nemmeno ti risponde.
Nella foto di sotto, vediamo le strade che sono state realizzate a livello del mare, completamente allagate. Alla Marina c'è una casa che mio nonno "Maestro Muratore" ha costruito negli anni Trenta. Mio nonno ha costruito questa casa ad una altezza sul livello del mare tale da non subire allagamenti. Anzi, sotto le abitazioni c'è un piccolo ambiente (1,5 m di altezza circa) dove, se il livello del mare sale, si raccoglie l'acqua.
"Piove governo ladro" dice il famoso proverbio. 
Sento tanti dire che non è vero, invece lo è. Se chi amministra non ha capacità come prendersela con la natura? Però lasciatemi aggiungere un pensiero: Se la colpa è del "governo" e questo è stato eletto grazie o per colpa nostra, la responsabilità è nostra. Quindi potremmo dire "piove popolo ladro" ... e qui il discorso non finirebbe più, abituati come siamo a "far zappare" il nostro orticello da "altri". 


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