sabato 17 marzo 2012

Naturalmente ... di sabato.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

...naturalmente si, si mille volte!!!!...i commercianti si lamentano che sabato i lavori si sono fermati e lei che di sabato si è pensato a tagliare l'albero. Una logica porta a questo,fermare il cantiere un giorno per poter permettere un altro lavoro, che svolto nel medesimo momento porterebbe dei rischi... scusate ma la sicurezza di quei operai per voi che valore ha???...criticare, criticare e criticare, anche quando non vi è bisogno, piano piano voi politicanti verrete spazzati via....

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

La parola "politicante" mi offende. Non sono mai stato né politicante né "politico". Se avessi voluto essere un politico non avrei perso tempo, come in questo caso, a risponderLe "anonimo". L'ironia che ho messo nel post sta a evidenziare il fatto che certe operazioni plateali si svolgono proprio in maniera "circense" nel giorno in cui tutti possono parlarne. Pensando che i cittadino abbiano ancora "l'anello al naso". Questo è un comportamento "politicante". Per gente che probabilmente come Lei ....

Anonimo ha detto...

...probabilmente come me "anonimo" (senza santi in paradiso) che fà un osservazione, in giro ve ne sono tanti, di politicanti in giro per fortuna ve ne sono pochi, l'ultima chicca regalataci riguarda il ragionamento sulle biomasse, dove affermate che ora la politica contro le regole non può far nulla, e che bisogna farle prima le regole....lei all'epoca,quando era parte integrante della politica, quale azione a riguardo delle biomasse aveva messo in atto???? può ricordarmelo????

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Sono appena rientrato dopo quattro giorni di "disintossicazione da Vasto". Non vedevo l'ora di trovare commenti come il suo, gentile anonimo (senza santi in paradiso). Ebbene, candidamente le rispondo: durante la prima Giunta Municipale alla quale ho pertecipato, si parlò dell'impianto a biomasse. Se allora non se ne fece nulla è perchè "la mia Giunta era differente" (parafrasando una famosa pubblicità). Si ragionava (o si tentava di ragionare) sui problemi, ma era troppo "complicato", quindi (anche per questo) sono stato estromesso. All'epoca solo la Signora Suriani si pose qualche dubbio sull'argomento. Per quanto riguarda il seguito legga i miei "vuoti" articoli. Forse, togliendosi il paraocchi, capirà la mia opinione.

maria ha detto...

Ah, ecco perchè non ha risposto a tutti i miei commenti sul cazzario e su questo blog: non rientrano nelle sue aspettative... :)
Io ho la mania che voglio una risposta... lo so', è una mia forma mentis. :)
Ben tornato architetto, anche se non mi ero accorta che mancava da 4 giorni... :)
Stranamente, concordo col suo ultimo commento... si ha l'esigenza di semplificare tutto, compreso i ragionamenti... specialmente in e con la politica, ma non solo, dove si è rossi o verdi o arancioni e basta... questo è il massimo del ragionamento che in molte realtà si riescono ad avere.