sabato 30 novembre 2013

Il "pontile" ... che comodità.

Un amico mi ha inviato questa foto. Se è quello che dico io, voglio vedere chi si "incatenerà" al pontile.

Aspettando "Cattavine"

I giovani vastesi di oggi non sanno chi era Cattavino né del detto "me pere Cattavine!". Se lo facessero spiegare dai nonni (se hanno origini vastarole). 
C'è un assessore "furbo" in municipio che ha rinviato la manifestazione Gusto Vasto per paura del tempo inclemente. Io invece penso che così otterrà un duplice risultato. Se la manifestazione dovesse (spero, da vastese, di no) andare male, potrà sempre dire: "è stata colpa del tempo". 
Io le mie manifestazioni le facevo, udite udite, al "Mercato di Santa Chiara".
Ma, parafrasando una famosa pubblicità ... la mia Vasto è differente.
 ... e pensare però che anche allora, un genio di assessore sovrappose alla mostra di Altan in corso, una "esposizione" di piatti da brodetto. Utilizzò infatti la stessa Saletta Mattioli, dove erano esposte le opere del famoso "artista" italiano, ponendo davanti ai quadri di costui piatti (intesi come utensile non come pietanza) ... ... della "tradizione locale".
                             

Ma vuoi vedere che io ....


venerdì 29 novembre 2013

Tassa di soggiorno ... finalmente!

- Cara, quest'anno andremo a Monte Carlo.
- Non andremo a Vasto?
- No. A conti fatti, Monte Carlo costa meno.
- Ma a Vasto c'è Punta "Aderci". Uno dei 13 posti di mare più belli d'Italia!
- Baciami stupida!

Quiz










“ Il Natale è ………………..”


















Questa la risposta  dell'amministrazione  comunale al progetto  per le festività natalizie, presentato dal "Consorzio Vasto in Centro", in collaborazione con le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio.

Abbiamo provato a collaborare con l’Amministrazione comunale (dicono i commercianti del centro), proponendo e presentando un progetto che prevedeva l’installazione delle luminarie, nonché una serie di eventi che avremmo co-finanziato, che avrebbero certamente (chissà! Dico io) allietato le festività Natalizie, rendendo più caldo il cuore della città.
Abbiamo visto rifiutata la ns. proposta, siamo delusi avendo auspicato maggiore collaborazione (mi ha detto un rappresentante del C.V.in C.) e attendiamo allora il programma che l’Amministrazione  comunale intenderà fare per le imminenti festività.

Ora io propongo un quiz:

Secondo voi qual è la risposta che in municipio hanno dato ai commercianti del centro storico in merito alla richiesta di allestimento di addobbi natalizi e di animazione durante le feste?


Il Natale è: “cosa” nostra. Come intenderebbero i malpensanti.

Il Natale è: “roba” nostra. Visto che l’assessore alla cultura è Vincenzo Sputore,  avrà voluto parafrasare Giovanni Verga in Novelle Rusticane, ricalcando Mazzarò (abbozzo del personaggio di Mastro-Don Gesualdo). 

Il Natale è:  "Faccio da me". Dal momento che con l’esperienza maturata tra notti bianche e notti rosa ….

Happy Thanksgiving!

Non so se la cartolina (che fa parte della mia collezione) è pertinente, ma sono Italiano e delle tradizioni americane conosco poco. Vuoi vedere che fra qualche tempo, per favorire il commercio, dopo Halloween ...  

giovedì 28 novembre 2013

Adesso che "non c'è più lui" ...

Adesso che non c'è più lui, qualcuno lo deve pur fare questo lavoro sporco. 

Mi chiedo che motivo c'è di gioire così tanto adesso che "abbiamo" - non discutiamo se a torto o a ragione - "fatto fuori" Silvio Berlusconi. 
Alcuni anni addietro, una giornalista locale mi disse: "hanno arrestato Antonio Prospero, non sei contento?" Per quale ragione avrei dovuto essere contento? Qualche anno dopo mi telefonò un amico e mi disse: "hanno arrestato Ottaviano Del Turco, facciamo festa?" "E perché?" Risposi.
Sarà forse perché passavo per caso dalle parti dell'Hotel Raphael, alcuni anni fa, che non riesco a gioire dei "casi" che riguardano i politici? Forse ne fui inconsciamente colpito?
Pare, ma forse è solo il mio pensiero, che i politici cambino ma "the song remain the same", come direbbero i Led Zeppelin.
Qualcuno si sarà reso conto che non è Berlusconi "persona" il problema ma (eventualmente) Berlusconi "educatore"?
Secondo me "siamo" (o vorremmo essere) tutti piccoli Berlusconi. Mi chiedo per esempio cosa hanno "pensato" i maschietti italiani, quando hanno sentito la notizia della "cena" tra Silvio Berlusconi, Belen Rodriguez e Nicol Minetti. Si badi bene ho detto "pensato" non "commentato".
Mi viene da meditare su cosa cambierà senza Berlusconi Senatore. Mi chiedo se adesso i "costumi" della Nazione (non quelli da bagno o quelli teatrali), di botto, cambieranno. 
Improvvisamente cambieremo le nostre abitudini. Tutti ci comporteremo lealmente. Fine delle raccomandazioni, fine delle truffe, fine di ... a da in con su per tra fra.
Insomma: diventeremo persone "serie", solo perché "abbiamo" "fatto fuori" Berlusconi dal Senato?
Se così fosse gioirei anche io.
Nell'attesa vogliate gradire ... musica da ballo. 

350 ... e sono morti.

Un elenco di 350 attività presenti nel centro storico di Vasto nel 1999. Quante ancora resistono e per quanto ancora? Tra le curiosità notiamo la presenza di ben due cappellerie e l'assenza dello storico negozio di ferramenta "Biagio Forte". Questa seconda cosa ci fa pensare che le attività fossero ben più di 350. 
Ingrandire l'immagine e cercate nell'elenco le attività che ... avevate dimenticato.


mercoledì 27 novembre 2013

Vasto cade a pezzi e l'amministrazione dorme.

Io mi arrabbio quando si critica il sindaco perché ha preso una decisione. In merito alla chiusura delle scuole per esempio. Se non l'avesse fatto sarebbero lo stesso "piovute" critiche da tutte le parti. 
Quando invece succede come per Torre d'Amante, allora è un'altra cosa. "Ci penso io!" ha strombazzato il primo cittadino. In mia presenza ha telefonato agli "affidatari" dell'edificio storico e ha detto loro: "se non intervenite vi faccio l'ordinanza". E invece la torre continua a sgretolarsi. 
Dalle mura si staccano elementi (questi si di origine "romana") senza che nessuno intervenga. Non mi si parli di Burocrazia.
... e poi i soliti fetenti cominciano ad usare il luogo per gettare rifiuti.
Il piano di "recupero" doveva servire a recuperare il centro storico, non a favorire la "speculazione edilizia". 

Era il 1962

Questo post sarà letto solo dagli addetti ai lavori. .... forse.
Proporrei al sindaco attuale le stesse domande.

martedì 26 novembre 2013

Il Miracolo di Miracoli.

Dopo aver pubblicato giorni addietro un pensiero per gli amici di Pollutri, oggi, credendo di fare cosa gradita, pubblico un omaggio per gli amici di Casalbordino.
 Alcune foto (credo rare).

Dedicato a Angelino Alfano.


Strano che a tutt'oggi nessuno abbia dedicato questo "Carosello" a Angelino Alfano. Adesso, se lo faranno, potrò dire: "Arrivate secondi". Vuoi mettere la soddisfazione.

Succedeva agli inizi degli anni Ottanta

Fu un enorme scandalo ma all'epoca non si badò a ostentare nomi e cognomi in prima pagina.

Effemeridi (4)

La neve

Due amici, più che al verde, passeggiano bel bello, di sera.
Una sosta.
Dumìniche guarda il cielo: - Ce vo' la nàive! ...
E Raffajéle zitto.
Altri quattro passi e sosta.
Dumìneche guarda il cielo: - Ce vo' la nàive.
E Raffajéle: - Ma peccà! ... Ti le pite de la lèive?! ... 

Scarpasciudd

GOGO ' A SECCO, NON 'OLMO SECCO'
dal ns.inviato Pietro Hulk

Sabato 23 nov, h17, campo Incoronata
MONTEGO BAY Utd.     HUMBLE LIONS  5 – 3
arbitro Mario Cinquina

MONTEGO BAY Utd. (blurossi): Altieri D, Lemme, Di Marco , Forgione, Serafini S, Puddu, Reale, Vino, Ronzitti go, Ronzitti L, Angiolillo

HUMBLE LIONS ( gialloneri ): Loreta, Antenucci, Battista, Sebastiani, Di Foglio, Altieri A, Bozzelli, Serafini A, D'Angelo, Lanza

Scarpasciùdd' in Giamaica, dove (e non solo lì...) il miglior rhum mondiale (e non solo quello) annebbia le menti .Un 11 vs. 10 avvincente, a giudicare dagli appunti scritti su un fazzoletto di carta usato (...scherzo! ) di Hulk (... e meno male che non c'era a disposizione la carta igienica...). I gialli minacciosi al 10', quando su un cross da dx di Bozzelli la girata di testa di D'Angelo va fuori di una 'ndècchie'. I blu rispondono con Gogò che introduce bene in area per Lorenzo Ronzitti, conclusione vincente e 1-0. I blu ci prendono gusto e al 14' un millimetrico lancio di Forgione mette in causa Luigi Angiolillo che, al suo rientro, conclude a rete: 2-0. Al 21' punizione dal limite per i gialli, il dr.Andrea Serafini (oggi in giallo) piazza la botta e batte Altieri, accorciando 2-1. Insistono nella rincorsa i gialli e al 26' pareggiano: fuga di Bozzelli sulla sua fascia, cross al centro dove arriva puntuale Pietro Hulk D'Angelo che realizza il 2-2 (come non ci è dato sapere). Al 31' l'evento clou: su un cross di Di Marco, il giallo Di Foglio, con le mani sporche di 'musticòtte', devia la palla in area: il fischietto Cinquina 'ciùffele ' il penalty, Luigi nega di aver toccato con mano, ma Mario analizza le ' mbrisànne' (le impronte) sulla palla e, riconoscendo quelle di Gigino, conferma la sua decisione: il designato Gogò, un pò traballante (2 ore prima trincava a rhum sul divano e postava la pecora su facebook) batte, il portiere giallo Loreta lo tana e blocca in 2 tempi. Allo scadere, Vino abbandona il campo e, per quanto sappiamo ora, è in ospedale per accertamenti sanitari: a lui tutti i nostri sinceri auguri di pronta guarigione. Nella ripresa, ristabilita la parità numerica (che comunque finora è stata ininfluente per le occasioni avute da entrambi le squadre), al 12' i blu riescono a dimenticare la prodezza del loro 'Ballottelli' (accuscì li chiàme Silvano...): bel lancio di capitan Puddu per Lorenzo Ronzitti che si fuma il cap. e sigla il 3-2. Al 16' emozione per i gialli, quando Serafini A smarca bene per D'Angelo, ma il suo tiro si stampa sul palo e va fuori. Ma al 17' il giallo Bozzelli abbandona il campo per incomprensioni tattiche e lascia la propria squadra in 9: ne approfittano subito i blu con Serafini S che, non avendo più nessuno da marcare, si spinge e osa in avanti: al 18', imbeccato da Gogò, il nostro Silvano 'acciùcche la còcce', scatta seminando il marcatore e segna da posizione angolata il 4-2. I gialli provano a raddrizzare il risultato e al 32' D'Angelo pesca bene Andrea Serafini, che con un bel destro teso, insacca all'incrocio, accorciando 4-3. Ma i pimpanti blu riescono a prevalere nel gioco e a 5' dal termine, mettono nel 'carisìllo' il gol-sicurezza: Ronzitti L da centrocampo traguarda per lo smarcato Luigi Angiolillo che, palla al piede, evita il portiere in uscita e piazza in rete il finale 5-3.
 

Class. cannonieri: 27gol: Ronzitti Go  17gol: Bozzelli  11gol: Serafini A   10gol: D'Angelo   8gol: Ronzitti L   5gol: Angiolillo, Sarra   3gol: Lanza, Ronzitti Ni   2gol: D'Adamo, Reale    1gol: Di Foglio, Battista, Fanucci, Forgione, Isoardi, Lemme, Rossi , Serafini S, Vino   

lunedì 25 novembre 2013

Proserpine? ... basta venire al Piccolo Circolo Garibaldino.

Tre milioni e novecentomila euro! Diconsi: 3.900.000 euro. Potevamo ammirarla a Vasto ma .... 
Se volete vederne una copia passate al Piccolo Circolo Garibaldino in vico Sinello e la troverete all'ingresso.
Olio su tela 126,4 x 61 cm. Quando vidi questo dipinto alla Tate me ne innamorai subito. Chiesi anche a Jan Marsh di portatarla a Vasto. Poi .... 
Ne ho comprato una stampa e ogni tanto me la guardo, "sospirando" sull'occasione perduta. 

La "canzone" è sempre la stessa.

Notato la data?
I "politici" risolvono sempre alla stessa maniera.

Il commercio e ... Vasto.

Quando a Vasto i “servizi” erano in centro e  la gente si incontrava in piazza, i negozi erano concentrati in questo ambito, il commercio funzionava. No, non è proprio così, erano altri tempi. Cosa c’entra se la gente si incontra al calduccio e al riparo dalla pioggia in un “bel” centro commerciale. Cosa c’entra se i servizi sono stati dislocati un po’ qua un po’ la.  Cosa c’entra la sciagurata idea di togliere le scuole in corso Nuova Italia per  “rivitalizzare” la piazza.
Sono ben altri i motivi del “crollo” del commercio (almeno quello del centro di Vasto).
Ah! Come sono lontani gli anni Settanta e gli anni Ottanta quando i figli dei commercianti trovavano posto alla Casa dello Studente poiché il loro reddito era molto basso. Ah, come sono lontani quei tempi quando questi “poveri” ragazzi giravano con le Nikon, le Minolta e le Yashica mentre invece io mi “vantavo” di aver comprato una Zenit TTL (e anche un ingranditore Upa 3) dai russi di Porta Portese.
Oggi non è più così. Oggi c’è veramente la “crisi”. Ogni tanto arriva qualcuno che ci spiega perché e come risolvere i “problemi”. Io invece continuo a “fotografare” la  situazione ma non con la Zenit.


…. e intanto continuo a ritrovare “cimeli” di un “commercio” che fu.


domenica 24 novembre 2013

Buona domenica.

E' bastata una piccola critica a Peppino Tagliente (ieri) per invadere questo blog di visualizzazioni. Accipicchia che popolarità il "nostro" Peppino! 
Allora oggi tutti i particolari in Cronaca ... vera.





sabato 23 novembre 2013

Che delusione ... anzi no, che vergogna.

Attendevo con ansia. L'argomento mi affascina. Volevo vedere la mostra. Ho aspettato al gelo che aprissero il portone di Casa Mattioli e ... "Ma come si fa?!".
Un argomento così importante meritava un allestimento degno. 
Non sono esposte solo immagini di Vasto ma, potrei dire, di tutta la Frentania. La mostra potrebbe richiamare molti visitatori forestieri e noi, a questi, faremo trovare, oltre ai soliti muri umidi e scorticati, una serie di "interessantissime" foto inchiodate ai muri alla "sanfasòn", tra fili di nylon e puntine da disegno?
Per non parlare delle musiche d'epoca, diffuse non come sottofondo ma a mo' di discoteca, tanto che se sei in compagnia non puoi parlare col vicino. 
Il primo che dice che non ci sono soldi lo trasformo in "lapenna".
Insomma, con un po' di attenzione in più e un po' di garbo, la cosa diventa ... tutta un'altra cosa.

A proposito: almeno il tavolo servito per il buffet lo toglierete ... spero!

Vasto e la tassa sui domestici

Lo sapevate che a Vasto esisteva una tassa sui domestici? Io non lo sapevo fino a questa mattina, quando ho ritrovato tra le mie "carte" questo modulo.
Mi viene da fare battute sull'amministrazione comunale ma ... mi limito a stuzzicare la vostra fantasia.

Giuseppe Spataro, l'incuria e i "vandali".

Alcuni concittadini, i quali ricordano "ancora" che Vasto tra gli atri personaggi illustri annovera anche un grande politico - non discutiamo se a torto o a ragione - Giuseppe Spataro, mi hanno fatto notare che il piccolo monumento a lui dedicato, oltre all'incuria, ha subito un atto vandalico.
Qualche imbecille si è divertito a lacerare l'immagine, posta ad uso del passante, sulla pagina che descrive il personaggio. 
 A quando la "manomissione" del busto in bronzo?


venerdì 22 novembre 2013

N.H. Francescopalo Molino

Un altro Francescopaolo tra i miei familiari è venuto a mancare oggi. Aveva 91 anni ma per noi era sempre "Paulucce di zia Milia".

Kennedy

Sono tanti i ricordi che ho di mio padre. I suoi piedi caldi nel lettone sotto l'imbottita rosso scuro che si usava negli anni Cinquanta, il suo racconto su Sansone e Dalila, i pomeriggi a pescare i pelosi coi cerchioni dopo una mareggiata o le mattine (molto presto) a pescare cannolicchi e telline in estate. Un ricordo indelebile però rimane quello di un pomeriggio di tanti anni fa. Oggi so che ne sono passati 50. 
Io tentavo di risolvere un problema di aritmetica  quando arriva mio padre, tutto trafelato, e, senza quel leggero fischiettio che usava solitamente per far notare il suo ritorno, si diresse di corsa verso la radio. Mia madre gli chiese cosa fosse successo e lui disse " hanno sparato a Kennedy' ", rigorosamente con l'accento sulla y. 
Ricordo tutto di quel momento. La radio Magnadyne, di plastica color verde pistacchio,  la giacca "pied de poule", le croste sulle mie ginocchia e soprattutto la voce dell'annunciatore.
Qualche anno addietro Don Michele Ronzitti, mi regalò la copertina della Domenica del Corriere che riportava Papa Giovammi XXIII° e John Kennedy. Mi disse: " te le dinghe a te, pecchè sacce ca nin le jitte! Ci sta pure Kennedy' ". Rigorosamente con l'accento sulla y.
La foto di questo trafiletto è volutamente è volutamente sfocata, a significare che i ricordi piano, piano .....

giovedì 21 novembre 2013

Mica i tempi sono molto cambiati!


Brucia Roma, brucia Roma cantava Antonello Venditti. E ora? Riascoltando il testo non mi pare che dagli anni Settanta ad oggi ....

COMUNICATO STAMPA

Oggi, abbiamo provveduto ad inoltrare un circostanziato esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti de L’Aquila, circa l’ipotesi di illegittimità degli atti amministrativi relativi alla XVIII edizione del “Vasto Film Festival”.
Tanto si è reso necessario a seguito delle inverosimili risposte fornite dal Sindaco di Vasto all’interrogazione, a risposta scritta, che, sull’argomento, era stata presentata il 10.09.2013.
Attendiamo fiduciosi un riscontro positivo alle tante considerazioni rappresentate nell’esposto, con il quale si chiede di verificare la necessità di intraprendere iniziative di controllo su fatti che si ritiene non essere rispondenti ad un corretto, congruo ed oculato uso e gestione della cosa e delle finanze pubbliche.


Massimo Desiati       Etel Sigismondi

Cassandra

Non so quanti di voi nella vita si siano sentiti come Cassandra. Inutile spiegare chi è Cassandra. Sarebbe una offesa per voi lettori. 
Io mi paragono spesso a questa "povera disgraziata" e in più devo sentirmi dire in aggiunta "ma chi ti credi di essere". Tuttavia ad una certa età ci si abitua. Mi sono abituato al continuo dolore ai polsi, figuriamoci se non mi abituo a quello che "alcuni" dicono di me (naturalmente alle spalle) e al loro modo di trattarmi.
E' di questa mattina la mail di una persona che si dice mia amica, che dopo una mia "puntualizzazione" relativa ad un suo articolo pubblicato su ZonaLocale ha voluto "richiamarmi all'ordine".
Cassandra, si sa, parlava per metafore e queste ai più risultavano incomprensibili. In questo caso la persona a cui mi riferisco io, capirà perfettamente.
Avrei potuto rispondere direttamente con altra mail alla sua, direte voi, sarebbe stato anche più facile, sarebbe bastato cliccare su "rispondi" e il gioco era fatto. Io invece ho voluto ricercare una immagine "archeologica" e ufficializzare pubblicamente il mio disappunto verso chi, secondo me, non rispetta nella maniera adeguata il mio operato e soprattutto, ostentando marchi e titoli insulsi, mi tratta dall'alto in basso, addirittura usando un tono offensivo.
Potrei dire "date a Cesare quello che è di Cesare" ma io arrivo a paragonarmi a Cassandra, non a ....

mercoledì 20 novembre 2013

Adotta un tombino.

Una iniziativa atta a "svegliarci". Non solo una provocazione.
Lo scritto che segue l'ho copiato ma potrebbe essere adattato alla nostra città.

Con la stagione autunnale sono molte le strade che vanno in affanno. Le foglie, ma anche cartoni, giornali cicche di sigaretta e detriti fanno la loro parte nell’otturare le caditoie da cui dovrebbe defluire l’acqua piovana. I danni possono essere notevoli, soprattutto agli esercizi posti al piano terra e agli androni delle abitazioni. Iniziamo a tenere sotto controllo quelle a noi più vicine e se notiamo il pericolo che stiano per otturarsi, non aspettiamo che sia qualcun'altro a metterle a posto. 
Se il comune non ha le risorse per pulire le migliaia di caditoie, che soprattutto nella stagione autunnale si tappano con le foglie e non riescono a scaricare l'acqua finendo per allagare le strade, dobbiamo ragionare come si fa d’inverno con la neve, quando ognuno è chiamato a spalettare lo spazio davanti casa o davanti al negozio. Bisogna adottare un tombino, quello più vicino alla propria abitazione o al proprio negozio e provvedere a tenerlo pulito.

A Firenze Publiacqua lanciò una iniziativa simile, promettendo in cambio a chi si fosse impegnato, gadget e biglietti per concerti e spettacoli.  Ad Arezzo c’è miseria  su questo fronte e credo ci siano ben pochi biglietti da regalare …  e noi lo faremo gratis ! Perché la città non è né del sindaco, né del Dringoli, né degli operai del comune, la città è nostra e tocca a noi difenderla se serve. 

Dopo i fatti della Sardegna ci sarebbe poco da scherzare. Tuttavia mi corre l'obbligo di evidenziare che l'italiano ha la memoria corta. Negli anni Settanta gli alluvioni erano così frequenti che gli Squallor (per chi li ricorda) fecero un brano di successo intitolato appunto: L'alluvione. 
Potrebbe essere la colonna sonora della iniziativa che propongo. "Adotta un tombino" (io ho già iniziato).

Ho sentito in TV che nei comuni, i soldi per le "sagre" ci sono, per la manutenzione no. Forse parlavano di Vasto?