lunedì 9 maggio 2011

Mancano 6 giorni al "diluvio".


Il "pluri cambiacasacche" Francesco Rutelli, ha richiamato moltissima gente. Più di tutti gli altri politici messi insieme, apparsi sulla scena locale in questi giorni. Il fatto più importante, che è il caso di sottolineare, è che ha parlato di Vasto e delle problematiche di questa città, a differenza degli altri che hanno solo ripetuto la litania sulla situazione politica italiana. Io resto "lista civica" nessun partito "romano" potrà impormi codici o dictat e ho apprezzato lo "stile" del mio ex amico/nemico del "Partito Radicale".

5 commenti:

maria ha detto...

Un po' come Berlusconi a Lampedusa: ha anche comprato casa a Vasto?
Ma questo MI fa capire che forse, essendo Rutelli non Vastese e nemmeno limitrofo, ci sia stata da parte sua l'intensione di conquistare gli elettori con un discorso fattosi preparare... Di Rutelli penso che abbia molto carisma ed è anche un bell'uomo, a differenza del sopra citato "isolano"...
E penso che la stessa cosa, Rutelli, la pensi di se stesso.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

No, quando viene lo ospito a casa mia. Se il discorso se lo è fatto preparare va bene lo stesso se ha detto cose sensate.

maria ha detto...

Se si comincia così a risolvere i problemi del turismo, che quando viene gente importante e di certo non economicamente bisognosa, la si ospita a casa degli amici "importanti"...
Niente di nuovo... sotto il sole e cielo vastese...
:)

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Ma io ho un bed & breakfast!

maria ha detto...

Beh, a saperlo prima...
Allora questa estate verro' anche io a "casa sua"...
:)))