sabato 23 luglio 2011

E adesso comincio veramente a vergognarmi di Vasto.


Nel salotto buono della città, nel luogo che, dopo oltre cinquant'anni, non ha potuto trovare spazio il teatrino dei burattini "Ferrajolo", ecco che viene allestito il "Mercato delle Meraviglie". "Mio marito non lo voleva" ha detto pubblicamente nella stessa piazza, la moglie di un "importante" politico locale. Non basta! Per supplire alla carenza di idee non si può continuare su questa strada: mercatini di prodotti agricoli e varie nel centro cittadino e nel centro della Marina. Non si può giustificare quanto si vede in giro per la nostra città: disordine generalizzato, giardini incolti, abusivismo a gogò e chi più ne ha più ne metta. Vorrei parlare bene della mia città ma non riesco a trovare il motivo. La colpa è solo dell'amministrazione? A questo punto comincio ad avere dubbi in merito. Gli "incapaci" sono stati eletti dai cittadini quindi ...


10 commenti:

giusfra.poll ha detto...

Concordo, pienamente. Per chi ama Vasto, per chi nel presentarsi ad altri come vastese vuole avere motivi di "vanto", trova sempre meno elementi su cui fondare tale orgogliosa appartenenza. Diventa, anche per se stessi, sempre più difficile e magari intollerabile non sapere, non guardare, non vedere, ...pur volendo restare, pur conservando - quando si è altrove - la voglia di tornare.
Altro aspetto, sempre più dequalificante per una "Atene dell'Adriatico" (preziosa per storia, cultura, arte...) è il divenire piazza da mercato ogni dove: centro, strade, lungomare, spiaggia... Poco tempo ancora e ce li troveremo anche in mare.

Anonima... ha detto...

I tipici discorsi di chi si ritiene "eletto" in un branco di "caproni".
Evidentemente, questi cittadini incapaci, che hanno votato incapaci, forse, non hanno trovato, migliori capacità che la "concorrenza" offriva.
Da non dimenticare che ci sono stati anche più di diecimila cittadini incapaci di recarsi alle urne. Solo questo dato, la dovrebbe dire lunga delle varie capacità proposte per migliorare la città del Vasto

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Sono daccordo con te "anonima"! Sono pienamente daccordo.

Anonimo ha detto...

Tempo fa un grande uomo mi disse che quando lui provo' ad entrare in politica non venne eletto perche' troppo onesto. Mi disse che in quell'ambiente andava avanti solo chi pensava alle proprie tasche. Credo sia cosi' purtroppo, per cui gli unici colpevoli sono gli elettori... Siamo in pochi ad aver capito...Ed intanto Vasto continua a peggiorare.

Anonimo ha detto...

Ma che ne sa un veterinario di commercio e di mostre. Ha minacciato perfino il ricorso al Tar per fare ste caz..... Purtroppo poi paga Vasto. E' la legge del portafoglio voti che prescinde dalla professionalità

manu740 ha detto...

Io sono senza parole.... Con la storia ed i valori da esaltare ci ritroviamo sempre in giro patate zucchine e peperoni! Con tutto il rispetto per gli ortaggi sia chiaro!

maria ha detto...

@Anonimo di: ma che ne sa un veterinario... (prendo solo spunto dal tuo commento...)
Scusa, ma allora se bisogna dare il commercio ai commercianti il turismo ai viaggiatori ecc. ecc. che cavolo ci si lamente a fare se quando questo accade, tutti a dire che sta facendo solo il suo interesse?
Di certo le bancarelle, se sono fisse, ma comunque, avrebbero dovuto dargli un decoro ed una estetica migliore e qui non ci piove! Se una cosa si organizza, la si deve organizzare bene e dare una giusta dose di attrazione, senza se e senza ma e senza: "mio marito nemmeno lo voleva..." Se c'è ed è stato deciso, che sia almeno BELLO!!! Ma l'idea del proporre cose salutari è bella ed è anche buona (prezzi permettendo) e questo, non perchè c'è un veterinario; che poi è pur sempre un dottore, anzi, un medico dottore!
La cosa buffa di questi anni, (scusate l'off topic) è che se si parla della vita frenetica e delle notti infinite, magari di qualcun altro, tutti a dire che vergogna e pregare che tornino i bei tempi andati... Se si parla di rievocazioni del passato e dei tempi andati, tutti a dire che i tempi sono moderni e che bisogna dare spazio ai giovani, alle idee nuove...
Ma qualcuno, sa cosa vuole realmente, sia in politica che nel commercio ecc.
E pensare che in campagna elettorale, quella opposta, si osannava pure la chiesa e la religione molto sentita in città. Messe di mazzanotte, allora, non sarebbero malvagie ma mi raccomando: niente canti dopo le 24,30.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Rimaniamo nel "seminato": "Ma qualcuno, sa cosa vuole realmente, sia in politica che nel commercio ecc.?" (come dice @anonimo)Questo è il punto principale, a cui aggiungerei:"ogni cosa al suo posto".

Anonimo ha detto...

tanto a Vasto come sempre devono "mangiare sempre i soliti"!tutto cio' che si fa lo decidono loro e cio' che non si fa dicono che l hanno deciso gli altri.....a Vasto esiste la Mafia di serie A e non ce ne accorgiamo..locali dove si spaccia mai controllati xche' protetti...che schifo

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

In riferimento a quanto scritto dall'anonimo del 24 luglio ore 16,24, prendo formalmente e assolutamente le distanze. Consiglio al "signor anonimo" di denunciare al più presto la cosa alle autorità competenti.