martedì 12 luglio 2011

Una "caramella" tira l'altra.


Rena d’estate, di Giusfra

Consigliera di parking continua

Mi dicono (e lo leggiamo) che la neopromossa consigliere comunale, Paola Cianci (non si sa bene se solo singolarmente o per l’intera Federazione della Sinistra), sia assai sensibile alla questione “Parking” nel Vasto. Quel che dovrebbe essere un servizio pubblico alla gente (proletaria o meno che sia), ma che è riguardato principalmente per cosa può dare d’introito al Comune. I vigili, accertatori o multanti, si sa, li hanno inventati per questo. La Consigliera, dunque, giustamente si è calata nel suo ruolo amministrativo e vuole anch’essa darsi da fare. Noi, d’altro canto, siamo ben contenti che ci sia chi in Comune ci vada (o sia mandato) per qualcosa. Alla stessa, perciò, in nome di chi ancora si trova a parcheggiare di notte nell’area della vecchia Stazione, al buio (cosa che le Forze dell’Ordine neppure dovrebbero permettere, e va da sé comprenderne il perché), vorrei che si chiedesse di dirci del quando il faro “provvisorio” sull’edificio ex ferroviario potrà avere corrente e produrre luce. Lo scorso anno, per grazia amministrativa, questo avvenne d’agosto, nella notte di San Lorenzo, …nelle ore in cui qualche altro Comune le luci della città le spense per far riguardare il noto spettacolo che suole accadere in cielo! Fu giocoforza non riuscire a vedere le stelle cadere, ma di poter tranquillamente muoversi nel detto parcheggio fu una sorpresa tardiva ma tutta piena e nostra. Anche quest’anno sembra che si debba attendere parimenti e ugualmente. Che dire? Cambia nel Palazzo qualche consigliere, ma la “continuità” nel Vasto è del tutto assicurata. (gfp)

2 commenti:

Davide Delle Donne ha detto...

L'anno scorso i fari erano spenti perche' erano attaccati sulla linea di Piazza Fiume.Praticamente scattava la valvola.Penso che anche quest'anno sia lo stesso identico problema.Non lo so dire in latino(il preside mi perdonera')...niente di nuovo sotto il sole...ma niente di nuovo neanche nel mega parcheggio... insomma per quattro fari bisogna fare domanda in carta bollata?

Anonimo ha detto...

Direi: niente di nuovo sotto il cielo buio o malgrado la luna. Del resto, con questi chiari di amministrativi, è il meno che possa capitare che "scatta la valvola". E' da parte dei vastesi che non c'è (stato) uno scatto di consapevolezza e la capacità, la voglia, di accendere il lume della ragione (non della stazione).