domenica 1 febbraio 2015

La Vasto dei "quartieri"

Chi ricorda il Campo Boario il primo spazio "libero" dove i ragazzini potevano andare liberamente a giocare? E poi il campo degli ulivi e quello dell'ospedale e quello del Grattacielo e quello sotto la frana ... Ma dove sono finiti questi "spazi"?
I quartieri di Vasto come sono cresciuti? C'è stata una programmazione, un progetto o almeno un pensiero?
Oggi è domenica, fatevi un giro e poi eventualmente dite la vostra.
 (Notare che d'inverno alla Marina si dedicava tanta attenzione al verde. Osservate le palme chiuse per proteggerle dal freddo.)

1 commento:

Alessandro ha detto...

Oh! Finalmente qualcuno pensa a degli spazi che non siano destinati a parcheggi o palazzine, ma a quelli che non hanno voce perché non sono sufficientemente maturi e perché non votano: i bambini. I bambini e la bellezza sono stati all'ultimo posto tra le priorità dei vari politici che si sono succeduti. Hanno fatto solo gli interessi dei vari palazzinari e non hanno pensato ai loro figli. Ma si può?