lunedì 7 dicembre 2009

Dal Circolo M. Colantonio

Apprendiamo che la stalla è stata chiusa… non appena i buoi sono scappati.

Nei giorni scorsi avevamo posto le seguenti 4 domande:
1. Esiste un piano industriale di Trenitalia che riguarda lo scalo di Vasto?
2. Se sì, cosa prevede?
3. Doveva essere forse concordato con gli Enti Locali?
4. E’ stato forse concordato con gli Enti Locali o con la Regione?
Adesso finalmente possiamo dire che alla domanda n. 4 si può ragionevolmente rispondere NO. Visto il gran scrivere fra sindaci, presidente della provincia, trenitalia e assessori regionali competenti, ci viene proprio da pensare che un piano industriale NON E’ stato concordato.
A questo punto sarebbe interessante ottenere una risposta anche alla domanda n. 3!
E della massima importanza risulterebbero ugualmente le risposte alle domande n. 1 e n. 2.
Resta ben strano però come un fatto (il depotenziamento dello scalo ferroviario di Vasto-San Salvo) che viene unanimemente considerato di massimo impatto per lo sviluppo economico e sociale di un territorio, sia emerso come un fulmine a ciel sereno, solo… al momento del suo verificarsi!
Registriamo in ogni caso l’attivismo dell’assessore regionale…del Molise Luigi Velardi, che a seguito dei suoi incontri con l’amministratore delegato di Trenitalia S.p.a. ing. Vincenzo Soprano, già dal 25 novembre u.s. annunciava l’aumento del numero dellefermate degli Eurostar.
http://iltempo.ilsole24ore.com/molise/cronaca_locale/molise/2009/11/25/1097257-trasporti_fermate_eurostar.shtml?refresh_ce
http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/11/25/CV2PO_CV205.html


Il portavoce del circolo IdV Vasto 1 Michele Colantonio
Tiziano Longhi

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