Puntini. puntini.

Secondo me i giovani di Vasto, ma non solo, hanno bisogno di motivazioni. Motivazioni vere. Oltre a ciò essi desiderano essere considerati.
Ma i giovani hanno qualcosa da desiderare?
Bisognerebbe chiederlo a quelli immobili col cellulare o col bicchiere in mano davanti al bar. Stimoli, secondo me c’è bisogno di stimoli ma anche di confronto con altre realtà e incentivi, oserei dire “conforto”. Ci siamo mai chiesti, come mai fuori dalle piccole cittadine, molti giovani esprimono grandi capacità, mentre nel loro “luogo d’origine” sono apatici e accidiosi? Già all’epoca dell’antica Roma, Lucio Valerio Pudente venne premiato; ma non in Histonium (Vasto) bensì nella città eterna. E i Palizzi, rimasero nella loro amata Vasto? No! E Gabriele Rossetti? … una lunga lista. Chi è rimasto a Vasto si lascia cullare e sogna … se io, se fossi, se …. Allora perché non portare a Vasto persone che possano valutare, aiutare, spronare e così via. Come dire se Maometto non va alla montagna … (e di questi tempi …)