martedì 9 febbraio 2010

Marketing.





Ed io c'ero

1 commento:

maria ha detto...

Peccato che le feste attuali, non siano così...
Ma, perchè in Italia, io a woodstok (spero sia scritto bene) non ci sono stata, comunque c'è il concetto che bisogna divertirsi a tutti i costi, perchè si pensa che W. sia stato solo quello... Stare nudi, fumare, amplessi all'aria aperta in toatale pubblico ecc. Cosa che purtroppo succede oggi, non so gli amplessi all'aria aperta, ma si pensa che una festa, un raduno di giovani, serva esclusivamente per divertirsi a tutti i costi... Certo che quel Marco, credo, di Milano, se cercava solo amplessi, poteva pure stare Milano, solitamente in estate fa caldo anche li, e penso ci fossero come ci sono adesso donne anche li...
Purtroppo, sia adesso, parlando con giovani, e sia quando giovane, lo ero io, parlo di circa 20 anni fa, c'era il concetto che se non ci si sballa, se non si commettono frescate, se non si beve fino ad ubriacarsi, il divertimento non c'è...
Ma poi che fanno, spaccano le cose, salgono sui tavoli non voglio andare oltre...
Per ballare su un tavolo ad esempio, non c'è mica bisogno di ubriacarsi, stordirsi e chissà cosa... Prendi, e sali e ti diverti...
Ma quale generazione ha esagerato così tanto, e "sbagliato" da far venire i giovani di oggi e quelli del mio tempo così?
Ps... Ma non era gia passata la moda della "barba" nel 78?