lunedì 14 giugno 2010

Buone notizie.

Avevo già scritto una nota da pubblicare su un gesto che avrei compiuto domani ma, con tempismo miracoloso, l’Amministrazione Provinciale mi ha bruciato sul tempo. Però sono contento.

Avevo scritto:

Ebbene eccomi! Mi sono ricordato di essere uno “Stobbene”, ho preso una vecchia falce è ho fatto quello che da tempo altri dovevano fare. Ho tagliato di persona l’erba che cresceva copiosa sul tratto più pericoloso della strada “provinciale” che dalla Marina arriva su a piazza Verdi. Da tempo avevo segnalato che, soprattutto sul tratto chiamato “curva della morte” le erbacce potevano essere un pericolo per i fruitori della strada. Non potevo pensare che qualche ragazzo col motorino potesse scontrarsi con qualche autovettura, per schivare questa vegetazione posta ad altezza viso. Questa mattina, col fresco, mi sono recato sul posto, ho sistemato adeguatamente un triangolo ed ho tagliato quello che ho potuto. Non pretendo di essere un esempio da seguire, tuttavia vorrei rappresentare la “dimostrazione” che i cittadini hanno le tasche piene di chiacchiere, da qualsiasi parte esse arrivino.

Almeno l’Amministrazione Provinciale è intervenuta. Grazie.

1 commento:

giusfra.poll ha detto...

Certo che un assessore (anche se ex) con la falce può essere inquietante. Tralasciando l'accostamento irrispettoso (per Paolo!) alla nota figura che nel ventennio, a torso nudo, arava, mieteva e trebbiava, con fervore tutto italico, di certo fa temere interventi su chi non è d'accordo con lui ...al filo di lama. Sono fortunato ad essere generalmente d'accordo con lui.