giovedì 28 aprile 2011

Mancano 17 giorni al "diluvio".

Ecco quanto spendono a Vasto i partiti: 173mila euro in totale

VASTO - In totale, stando ai preventivi presentati da partiti e liste civiche, per la campagna elettorale di Vasto si spenderanno oltre 173mila euro. La somma più alta è quella dei 5 partiti di centrosinistra che sostengono Luciano Lapenna: 54mila 900 euro. I più parsimoniosi sono Marco Gallo (Movimento 5 Stelle) e Ivo Menna (La Nuova Terra). Mille euro per ognuno dei due. Massimo Desiati (Progetto per Vasto e Unione italiana-Mpa) prevede un bilancio da 29mila euro. Segue a ruota Nicola Del Prete (Alleanza per l'Italia, Futuro e libertà, Alleanza per Vasto) con 28mila 800 euro, poi Mario Della Porta (Popolo della libertà, Udc, Rialzati Abruzzo, Vasto giovani), che mette sul tavolo della campagna elettorale 25mila euro.

Sono i dati depositati in municipio in base alla legge numero 81 del 1993: "Gli statuti ed i regolamenti dei Comuni con popolazione superiore a 10mila abitanti e delle Province disciplinano la dichiarazione preventiva ed il rendiconto delle spese per la campagna elettorale dei candidati e delle liste alle elezioni locali". E infatti, l'articolo 70 dello statuto comunale di Vasto obbliga le formazioni politiche che partecipano alle elezioni per il rinnovo di sindaco e Consiglio a "depositare presso la segreteria generale del Comune apposita dichiarazione con la quale la lista o il candidato indicano l'entità dei fondi che intendono impegnare per le spese di propaganda elettorale".

I dati delle liste sono raccolti in un'inchiesta di Daniela Di Cecco su Primadanoi.

Il primo posto in assoluto tocca al Partito democratico, che ha stilato una previsione da 39mila 500 euro, di cui 18mila 300 per stampa e fotostampa di manifesti, pubblicazioni, presentazione di candidature e programma. Sempre nella coalizione che appoggia Lapenna, Sinistra ecologia e libertà spenderà 5mila 500 euro, Italia dei valori 3mila, Rifondazione comunista 2mila 500, la lista civica Giustizia sociale 6mila 900 euro.

Le due liste di Desiati mettono nel bilancio di previsione 29mila, di cui 22mila 500 per far stampare materiale elettorale.

Nel trio che compone il Nuovo Polo, capeggiato a Vasto da Nicola Del Prete, Futuro e libertà ha depositato in municipio un preventivo da 12mila 200 euro, mentre le altre due formazioni politiche, Alleanza per Vasto e Alleanza per l'Italia, spendono 7mila 800 euro ognuna. Tra le spese di Apv e ApI, 200 euro per ogni candidato alla carica di consigliere regionale: ne sono 24 per lista, per un totale di 48, che corrispondono a 9mila 600 euro.

Al quarto posto Mario Della Porta: 5mila euro a testa per Pdl, Rialzati Abruzzo e Vasto Giovani. A questi 15mila vanno sommati i 10mila dell'Udc, per un totale di 25mila euro.

Tremila euro impiegherà per fare campagna elettorale l'Udeur, che presenta come aspirante sindaco Incoronata Ronzitti. Mille euro spenderanno Ivo Menna (La Nuova Terra) e Marco Gallo (Movimento 5 Stelle).

micheledannunzio@vastoweb.com

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