lunedì 11 aprile 2011

Richiediamo il libro finanziato da noi.


Scrivere la storia, saltando la storia è un punto di vista. Mi sono trovato al Teatro Rossetti per la presentazione del libro di Costantino Felice ed ho apprezzato l'intervento dello storico Raffaele Colapietra. Non mi soffermo però su questo punto, almeno per ora, ma sulle parole dell'editore Carmine Donzelli: "è stato possibile pubbllicare il libro perchè è stato finanziato dall'Amministrazione Comunale". Ora, visto che è stato finanziato da "noi" penso sia il caso che, se non è possibile inviare una copia di "Vasto, storia di una città" a tutte le famiglie vastesi, almeno si potrebbe consegnarne una a coloro che ne facessereo richiesta, magari fino ad esaurimento scorte. Solo così il libro raggiungerebbe lo scopo per il quale "penso" sia stato pubblicato.

La foto è del mio amico Massimo Molino. Io però dal vivo sono più bello.

10 commenti:

Alessandro ha detto...

Demagogia pre elettorale.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

da parte di chi?

Ell ha detto...

Se ho ben capito Alessandro si affacci al balcone e dica parafrasando un notabile di altri tempi:

Date un libro di Vasto ai vostri bambini e ditegli che é il libro di Francescopaolo!

Questo dovrebbe risolvere ogni conflitto d'attribuzione

Alessandro ha detto...

Un libro su Vasto ha necessariamente una diffusione limitata al territorio di cui tratta, per questa ragione è giusto che ci sia un finanziamento pubblico. Ma regalarlo ad un numero limitato di richiedenti e far pagare le altre copie al resto degli interessati mi sembra una soluzione poco democratica.

Ciccosan ha detto...

Io credo che l'architetto non possa starne senza e così, appena può, se le va a cercare.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Ragazzi mi spiegate a chi è diretto il libro di "Costantino Felice"?

Alessandro ha detto...

A tutti i Vastesi interessati a dare un senso storico alla città in cui vivono.

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Quindi "anche" a quelli come me. E visto che ho contribuito al finanziamento ne chiedo una copia ... gratis.

Alessandro ha detto...

E visto che siamo in campagna elettorale perché non rendiamo gratuiti i concerti del Teatro Rossetti? Sono finanziati dal Comune! Perché non rendiamo gratuito il parcheggio multipiano? Lo abbiamo pagato noi!E la pinacoteca? Gratis! Vive grazie ai finanziamenti pubblici!E Vai!!

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Il teatro Rossetti, come la pinacoteca ed il parcheggio hanno delle spese di gestione. La pubblicazione del libro no. Le copie sono gia nelle case di chi mai le sfoglierà. Non ci sono le figure (credo).