venerdì 29 gennaio 2010

Io sono del parere che anche modificare il ticchettio delle onde del mare sulla battigia, possa provocare terremoti. Comunque ...

Caro Direttore in questi giorni ho letto tutta una serie di commenti e tutte le varie iniziative poste in essere per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica e l'opinione politica sull'infausta idea di prelevare sabbia dal largo di Punta Penna per trasportarla a Casalbordino Lido.Ogni anno o quasi si legge che la costa di Casalbordino Lido e' stata allargata artificialmente per dare modo ai turisti di avere un po' di spiaggia.Tutto in questi anni e' stato vano e ora di nuovo si effettuera' il ririripascimento della spiaggia con sabbia dorata,anche se io a questo punto dico d'oro .Piu' che al colore della sabbia ,mi riferisco ...al metallo e cioe' all'enorme costo in termini finanziari.Mi piacerebbe sapere quanto denaro e' costato quella lingua di sabbia che puntualmente viene artificialmente ricreata.Piu' di ripascimento,sembra un rimungimento continuo e costante che garantisce alle aziende(beate loro) una rendita vitalizia?Il problema viene puntualmente aggirato senza risolverlo veramente?Se risolvono il problema,poi addio finanziamenti?Un esempio lampante della buona gestione della erosione marina risolta in modo permanente e' indubbiamente le Morge di Torino di Sangro. Fino ad una decina di anni fa ,il mare lambiva gli stabilimenti balneari infatti gli ombreggi erano contati e la sabbia era ...solo un miraggio.Io lavoro da anni con i Responsabili di questi Stabilimenti e mi hanno raccontato che aver acquistato allora e fatto investimenti con cosi' poco arenile era stato un vero e proprio atto di coraggio,un azzardo .In questi giorni ho ragionato su come risolvere questo eterno problema che a Casalbordino ormai persiste da decenni e allora ho ricordato cosa mi ha confidato un Responsabile di uno Stabilimento delle Morge.Cosa mi ha detto? Il problema fu risolto con la costruzione di barriere frangiflutti .Sembra una banalita',ma Torino di Sangro ora puo' vantare un arenile invidiabile e apprezzato dai turisti e dai residenti del comprensorio grazie alla ottima idea di fare dei frangiflutti che facessero da barriera protettrice della spiaggia antistante.Mi sono preso la briga di andare a vedere con le immagini dal satellite cui allego link http://maps.google.it/ e si nota una cosa limpidissima e cioe' che Casalbordino ha urgente bisogno di ricostruzione barriera frangiflutti fatto a dovere e poi ...solo poi di ripascimento.La barriera e' ormai inefficace e si vede ad occhio nudo anche da un profano come me.Se non si vuole buttare di nuovo denaro pubblico in un inutile(per Loro) e di un dannoso(per Noi) prelievo di arenile si deve valutare questa ipotesi.Non sono un tecnico,non sono un ingegnere,ma ho visto sul campo come un buon lavoro di barriere protettrici che frenino in qualche modo la forza dirompente del mare in tempesta permettera' anche a Casalbordino Lido di avere un arenile degno di questo nome e di avere sicuramente piu' affari .Caro Direttore le dico una confidenza...alle Morge ora la barriera crea ogni anno qualche centimetro di costa in piu' e quindi piu' posto per i bagnanti .Credo che facilmente questa nota sara' come parlare al vento e cioe' inutile,perche' a bocce ferme e' chiaro che a Casalbordino Lido piu' di ripascimento si tratta di...rimungimento .Il problema forse deve rimanere for ever ? La sabbia e' d'oro come il colore che ha e come il prezioso metallo,visto le stratosferiche cifre in ballo.Cordiali Saluti da Davide Delle Donne

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