lunedì 25 gennaio 2010

Qui dove il "loglio" non attacca.


Dio c’è, e se non c’è, ci sarà. Se ci sarà, vuol dire che già c’è. Credo nel Paradiso ma sono così curioso e attaccato alla vita che mi piacerebbe esistesse la possibilità di reincarnazione, per vivere anche esperienze future. E poi, sono così entusiasta della “mia” vita, che spero sia valida la teoria nietzschiana dell’eterno ritorno, poiché anche nelle negatività, quasi sempre, trovo il lato positivo. Tutta questa “filosofia” per rispondere ad un “tale” che si firma: “Un vastese che ti vuole bene”, in una lettera inviatami l’otto gennaio ma che ho ricevuto solo la scorsa settimana.
Vedi caro “vastese che mi vuole bene” io firmo tutto quello che faccio, non per presunzione (forse anche), ma per assunzione di responsabilità. Tu invece, che hai passato il periodo natalizio a scrivermi una lettera, non hai avuto il coraggio di firmarla, preferendo la forma “anonima”. Anonima come te, nonostante la carica che ricopri, perché ti conosco bene. Sei la persona più falsa e viscida che esiste nell’universo ed oltre. Io ho detto e scritto di te quello che pensavo, guardando negli occhi l’interlocutore e firmando quanto asserito. Tu non hai questo coraggio, perché sai che le tue sono solo calunnie. La prossima volta dai concretezza ai tuoi pensieri e mettici la faccia …. Se ce l’hai.

Non vado oltre.

Francescopaolo D’Adamo, Uomo per nascita, Architetto per titolo e “Vastarolo” per vanto.

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