lunedì 4 gennaio 2010

... ma il comune dice che però la città è moderna, non ci devi far caso ...



- Sono vietati solo i cortei funebri dalla chiesa al Camposanto, non quelli verso la chiesa.
- Perché il cimitero di Vasto è posto in zona troppo centrale, tra via dei Conti Ricci ed il viadotto Histonium
- Da anni numerosi sacerdoti "gli" hanno chiesto di porre fine ai cortei funebri.

Questo ha detto il sindaco di Vasto.

Si è addirittura accorto che la "Città" è moderna, non è più un borgo medievale". Come avrà fatto, mah!

Spero di essere uno dei "soliti quattro" che da anni imperversano contro la "Sua" persona, perché dopo motivazioni da scaricabarile e da piagnucoloso, dimostra con i suoi discorsi raffazzonati di non capirci più niente. Le pezze a colore per rattoppare scelte “pericolose” rendono queste ancora più vistose.

- Se il problema è il traffico, mi deve spiegare perché risolvere solo metà problema, ammesso che il corteo funebre con le auto sia di minor impatto sul traffico stesso.
- Se il cimitero fosse ubicato in un’altra zona della città, sarebbe possibile organizzare il corteo funebre dalla chiesa a questo? (Tra l’altro, a che serve specificare che il cimitero è posto tra via dei Conti Ricci ed il viadotto Histonium, visto che questo incrocio stradale è l’unico non interessato ai funerali?)
- Se i preti (e si dice preti. Il sacerdote è una figura pagana) volevano eliminare il corteo funebre, potevano invitare i fedeli a non formare questi, insegnando e divulgando nuove forme di rispetto per i defunti. Dal momento che la liturgia attuale prevede, che terminato il rito in chiesa, i parenti del defunto possono autonomamente decidere il da farsi, se qualche prete ha chiesto al sindaco di risolvere il problema del “traffico” eliminando i funerali, forse è uno che abita lontano dalla sua chiesa e deve tornare a casa in auto.

Lezioni di morale del tipo: "non credo che il dolore si misuri dalla partecipazione al corteo funebre", non è certo la “politica” a darne ai cittadini, vista la partecipazione “forzata” di questa a tante cerimonie funebri, tra un sorriso ed una chiacchierata.

Mi ha colpito infine una sottolineatura tanto forzata quanto insulsa: “… con un ospedale al centro della città”. Molti centri vorrebbero avere l’ospedale al centro, quanta gente senza l’autovettura raggiunge questo luogo a piedi? Mi sembra che a Lanciano hanno manifestato contro lo spostamento dell’ospedale dal centro. Nelle grandi città, Roma per esempio, gli ospedali principali sono al centro. Su questo argomento, sparato dal sindaco, tanto per “aerare” demagogia, il discorso è lungo e se ne “deve” parlare. Sono tante le problematiche e le soluzioni segnalate da diversi punti di vista, tuttavia in questa sede, visto che si parla di defunti, è meglio tralasciare.

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