giovedì 30 settembre 2010

Cassa "armonica".


Parlando di "amministrazione comunale", da qualche parte ho letto che, archiviati i "festeggiamenti" per il Santo Partono, da domani si incomincia sul serio. Povero San Michele! Se sapeva che stavamo aspettando Lui sarebbe "arrivato" prima. Avrebbe anche permesso al Vescovo di anticipare quello che ha detto, così da bravo "pater familias" avrebbe permesso di sistemare prima le cose. Ho visto passare la banda (ne sono appassionato) e ho visto che hanno "racchiuso" la cassa armonica dentro il cortile del Palazzo d'Avalos. Come dire: "Chi ci vuole ascoltare deve venire qui dentro. Chi resta fuori facesse altro". Un po' come la politica "Chi vuole partecipare deve entrare o pensi ad altro". Quelli che come me sono entrati però, si sono trovati ad ascoltare "musiche" diverse da quelle proposte dal programma, improvvisate, senza spartito e, cosa grave, suonate da "musicisti" non all'altezza o utilizzati in maniera non corretta. Magari qualcuno bravo a suonare il sassofono che invece suonava i timpani. Un altro capace di suonare i piatti e invece suonava il clarino. Insomma una gran confusione. Soprattutto il "Direttore d'orchestra" invece di dirigere con la bacchetta, suonava la "gran cassa" facendo "solo" rumore. Mi chiedo se in futuro sarà così. C'è bisogno di musicisti validi e sistemati al posto giusto o c'è bisogno di un "direttore" che sappia dirigere? Io penso ambedue le cose tuttavia ritengo che senza un buon spartito ....

1 commento:

maria ha detto...

Buoni musicisti senza ombra di dubbio, anche se alle prime armi; un ottimo direttore d'orchestra ed un buon spartito.
Ma già con le prime due cose... Non dimentichi il buon e salutare jazz...