lunedì 11 ottobre 2010

Miranda Superstar


Dopo l’annullamento della festa del cioccolato (La dolce cultura) e quella del fumetto (V for Fumetto) torna di scena il mercato coperto di Santa Chiara, grazie ad una idea di Miranda Sconosciuto, simpatica “maestrina” che ama definirsi “figlia di pesciaioli”. E’ stata una bella manifestazione quella di ieri. Al mattino nei locali dell’ormai “antico” mercato del pesce (1958), tra le simpatiche scenette “recitate” dagli amici dell’ “A.N.M.I.” e tra i ricordi di tante persone legate alla “marineria” vastese ed al commercio del pesce, sono rimasto colpito dalla commozione sincera di Nicolangelo D’Adamo, oltre che da quella di molti dei presenti. Tutti gli intervenuti poi, nessuno escluso, hanno apprezzato quanto, a pranzo e a cena, è stato proposto dagli stand gastronomici allestiti nell’area adibita a degustazione, posta nel soprastante mercato ortofrutticolo. Io personalmente, oltre ad aver gradito la “scapece”, della quale sto diventando un estimatore, ho voluto riassaporare una “sciavunella” (carruba) offertami dal folcloristico “Nicolino” Crisanti.
Molta musica a corollario. Al mattino le “Sorgente’s Sisters” e il Cavaliere Enzo. La sera dopo l’esibizione di personaggi di “vario” tipo, e dopo la “umile” presentazione del mio Cd, Effetti Collaterali, c’è stata la fantastica, oserei dire stratosferica, esibizione di Francescopaolo Gileno che senza alcun tipo di accompagnamento si è esibito in un concerto “ad aria” col quale ha esaltato il pubblico intervenuto. Erano presenti persone provenienti dall’Australia, dal Brasile e dal Regno Unito, entusiaste per le “sensazioni” percepite.
Un solo rimprovero riscontrato sopra un manifesto, dove un passante ha scritto ironicamente: “10 in vernacolo”. Certo la “maestrina, figlia di pesciaioli” ha studiato bene la lingua ufficiale e non conosce più la “Lenga Uastareule”. Come molti di noi, ne ricorda solo la “calata”. Per questa volta la perdoniamo.
Il mercato di Santa Chiara, ancora una volta, ha dimostrato di essere un luogo valido e vivo che sa richiamare col suo indubbio fascino. Un minimo di restauro ed una buona organizzazione, permetterebbero di creare un forte movimento in questo ambito cittadino. Una ristrutturazione oculata consegnerebbe alla città uno spazio “unico”. Se poi si potesse operare anche una indagine archeologica …..
Per ora accontentiamoci della bella giornata passata grazie a “Miranda Superstar”.

6 commenti:

davide ha detto...

le carrube sono state gentilmente offerte dagli alberi di Via Ciccarone...bo?Comunque caro Architetto all'incrocio tra Via Ciccarone e corso Europa vicino al semaforo lato villetta ci sono tre o quattro alberi .

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

Sai che bontà le carrube al ... petrolio.

maria ha detto...

Apprezzo la manifestazione, ma personalmente, il pescatore per me e come il cacciatore. Peggio sono gli allevatori che tengono gli animali in gabbie piccolissime e li resteranno, finchè non saranno presi ed uccisi, senza nemmeno un minimo di rispetto!
in discorso apparte metto i cacciatori e pescatori di frodo (non qui)
Onestamente, non sopporto l'idea di vedere degli animali che soffocano e persone li ad apprezzarne la freschezza!
Capisco il cibo, l'importanza del cibo.
Ma come per tutti gli animali che sono a disposizione per la nostra tavola, sarebbe auspicabile che vengano soppressi con il minor dolore possibile, non sarebbe male visto che pare che si voglia il pesce freschissimo, pescarli e metterli in vasche e al momento in cui serve il cibo, far si che si prendano ma senza farli soffocare e soffrire per tutto quel tempo!
Mi chiedo allora perchè non fare una rievocazione della caccia e portare gli animali sparati o magari agonizzanti, così sono più freschi poi quando si vuole cucinarli.

davide ha detto...

Mari'...insomma quando ammazzi un pollo ...lo anestetizzi per non farlo soffrire,oppure gli copri gli occhi.Ho visto un film dove l'attore metteva il pollo sull'armadio e gli diceva di buttarsi.Portato all'estremo,uno dovrebbe stare attento di non calpestare se ad esempio attraversa una pacifica lumaca,oppure non viaggiare oltre i cento orari perche' senno' gli insetti si spiaccicano sul parabbrezza.Io ad esempio i pelosi li lesso vivi e mi sto attento che non escano .A parte le facili battute,purtroppo la cosa gravissima e' che nel mondo bambini,uomini e anziani indifesi vengono trattati peggio dei cani...e dei pelosi.I Diritti Umani oggi in molte Nazioni non sanno cosa sia vedi Cina.

maria ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
maria ha detto...

C'è chi dice che la violenza arrivi dalla pornografia... ma poi si lasciano ammazzare gli animali in maniera brutale... ad esempio lessandoli vivi e riderci per lo sforzo che fanno per salvarsi... tanto li devono mangiare....
Sempre violenza è, non credi? La sopravvivenza non esclude il rispetto per ciò che abbiamo, ed il rispetto per il sacrificio che questi animali offrono.